Confartigianato Impianti e Associazione dei Tecnici Italiani del Freddo (ATF), che detiene la Presidenza di tutte le associazioni europee della refrigerazione AREA, sono ora unite per rappresentare al meglio la categoria dei Tecnici del Freddo. Questo l’obiettivo dello storico accordo di collaborazione su scala nazionale raggiunto dalle due organizzazioni, che vogliono garantire una rappresentanza più efficace e un peso più significativo della categoria dei Tecnici del Freddo in tutte le sedi istituzionali a fronte dei numerosi cambiamenti normativi e tecnologici.
L’accordo si inserisce nella cornice di una più incisiva promozione della formazione, volta principalmente ad un utilizzo consapevole dei gas climalteranti ma anche ad un utilizzo più sicuro dei nuovi refrigeranti. Questi ultimi, se da una parte non hanno ripercussioni sull’ambiente, dall’altra lavorano ad alte pressioni, sono leggermente infiammabili e richiedono quindi una preparazione specifica da parte di Tecnici del Freddo e spesso anche degli utilizzatori finali.
Il Protocollo d’Intesa è stato firmato da Marco Buoni, Segretario dell’Associazione Tecnici Italiani del Freddo, e Giacomo De Nicolo Volpe, Presidente di Confartigianato Bruciatoristi, che ha portato i saluti di Dario Dalla Costa, Presidente di Confartigianato Termoidraulici, venerdì 7 giugno presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano, in occasione del XVIII Convegno Europeo. Alla firma erano presenti anche il parlamentare europeo, On. Carlo Fidanza, e Federico Riboldi, neo Sindaco di Casale Monferrato e promotore di questa collaborazione.
Durante il Convegno Europeo, organizzato da quasi 40 anni da ATF e Centro Studi Galileo in collaborazione con le Nazioni Unite, sono stati approfonditi temi di grande attualità, oltre alle ultime tecnologie attualmente disponibili nel settore HVACR, tramite interventi di carattere scientifico da parte di Presidenti delle principali associazioni internazionali e rappresentanti dell’industria del Freddo.