-di Franco Ricciardi –
Ufficio Stampa
Milano – Non c’è dubbio: tutto è andato oltre le più rosee previsioni.
In un periodo di crisi economica ed industriale come l’attuale, certamente alla vigilia i timori c’erano, in vista della “17a Conferenza Nazionale delle Prove Non Distruttive”.
L’organizzazione sarebbe stata abbondantemente soddisfatta se si fosse raggiunto il numero di partecipanti dell’edizione 2015, che aveva contato poco meno di 700 partecipanti iscritti.
Invece, la manifestazione organizzata dall’Associazione Prove Non Distruttive a Milano, nella splendida location dell’Hotel Ata Expo di Pero (Città Metropolitana di Milano) nei giorni 25, 26 e 27 ottobre 2017, è stato un autentico successo, confermando la Conferenza l’appuntamento leader non solo italiano delle PND.
Infatti in tre giorni a Milano si sono ritrovati oltre 1.000 tecnici, esperti e ricercatori italiani del settore, con un aumento vertiginoso di partecipanti.
All’inaugurazione, di fronte ad una sala gremita come non mai, i lavori sono stati introdotti e coordinati dal Segretario Generale dell’Associazione Ezio Tuberosa (nella foto) e dal Presidente in carica Mario Papponetti.
Dopo i saluti, un momento di forte commozione quando è stato ricordato Franco Dinucci, uomo amatissimo e tecnico di grande rilievo nel mondo delle Prove Non Distruttive, scomparso nel 2016; Dinucci è stato ricordato da Ezio Trentini, amico di Franco da sempre e funzionario di spicco, tra i fondatori dell’Associazione. Una targa in ricordo è stata consegnata alla figlia Simona Dinucci.
Dopo altre premiazioni e riconoscimenti, , via ai lavori con interessanti relazioni presentate da Luigi Merletti, Valentina Vicario, G. Donghi, G.G. Consonno ed Ettore Pagini, introdotti rispettivamente da Michael Reggiani, Daniele Bisi, Michele Carboni ed Aldo Canova.
Poi, dopo il break per il pranzo a buffet, è partito un fitto programma che ha visto la presentazione di oltre 90 relazioni, la maggior parte inedite.
Da segnalare anche il numero record di stand, che sono stati ben 54; gli sta nella tre giorni sono stati visitati da tecnici e funzionari del settore interessati alle novità presentate. Nell’occasione sono stati attivati parecchi interessanti contatti, che sicuramente sfoceranno in accordi commerciali a diversi livelli.
Di grande portata anche la cena di gala, che si è tenuta la sera del giorno 26 all’agriturismo “l’Agricola”; un momento ludico che è servito a cimentare ancor più lo spirito associativo che contraddistingue da sempre l’Associazione Italiana Prove Non Distruttive.
“Senza dubbio – ha affermato a fine manifestazione il Segretario Generale Ezio Tuberosa – la Conferenza si è confermata la manifestazione più attesa dai Tecnici del settore specifico, con una affluenza – oltre 1000 presenti e 54 espositori – che ha di gran lunga superato tutte le iniziative del genere in Europa, e che devo dire è andata abbondantemente al di là delle nostre più rosee previsioni.”
Per concludere, tre giorni intensissimi, che hanno calamitato ed interessato tutti i presenti, i media locali e le riviste tecniche nazionali.
Oltremodo positivo anche il giudizio delle Società leader del settore che hanno voluto affiancare l’organizzazione economicamente e con contributi altamente tecnici.
“Ma non staremo a dormire sugli allori – ha concluso soddisfatto Ezio Tuberosa – e già dal prossimo mese di gennaio 2018 inizieremo a lavorare per la diciottesima edizione, in programma nell’autunno del 2019, che coinciderà tra le altre cose con i 40 anni della nostra Associazione!”.
Appuntamento quindi ormai rivolto alla grande festa del quarantennale AiPnd !