OMAS Spa, azienda marchigiana specializzata in telaistica di precisione, ha scelto di avvalersi da diversi anni della collaborazione di un partner di eccellenza quale ABB nell’adozione di robot e software di automazione. Il risultato di questa partnership è un incremento dell’efficienza e della produttività delle operazioni.
OMAS nasce nel 1966 come azienda metalmeccanica nel settore dello strumento musicale, ma negli anni ’80 si orienta verso la telaistica di precisione diventando un importante riferimento europeo.
Nel 1985 l’ingresso in azienda di Marco Grilli, attuale CEO e figlio di uno dei fondatori, rappresenta un’importante svolta. Grazie a una visione innovativa e ai costanti investimenti in alta tecnologia, l’azienda si espande e si ridisegnano i processi aziendali di ingegnerizzazione e produzione, anticipando spesso le esigenze del mercato.
L’azienda di Numana (in provincia di Ancona) è oggi l’impresa italiana con il più significativo rapporto tra robot e collaboratori: un robot ogni 3 dipendenti e un fatturato pro capite doppio rispetto alla media del settore europeo.
In OMAS sono attivi robot ABB dedicati alla saldatura. Il cuore della saldatura automatizzata in OMAS è rappresentato dal software RobotStudio, utilizzato per ogni progetto. Un linguaggio di programmazione e simulazione basato sulla migliore tecnologia di controllo virtuale, che offre la certezza che ciò che si vede sullo schermo corrisponde a come il robot si muoverà effettivamente nella vita reale. Consentendo di costruire, testare e perfezionare l’installazione del robot in un ambiente virtuale, questa tecnologia unica accelera di molto i tempi di messa in servizio e la produttività.
“Investire in tecnologia e automazione significa investire nel futuro della nostra azienda. Ci consente di essere competitivi, di misurarci con i principali player globali e di avere un orizzonte internazionale – spiega Grilli – Senza l’introduzione dei robot oggi non saremmo un punto di riferimento per il settore. ABB Robotics per noi è un partner affidabile. Ci garantisce prestazioni, assistenza, flessibilità e continua evoluzione. È proattivo e dialogante. Oggi, senza le isole robotizzate e senza il software RobotStudio, non potremmo essere competitivi e non potremmo pensare al futuro”.
Roberto Pesaresi, responsabile CAD/CAM dell’azienda marchigiana ha le idee molto chiare sui vantaggi legati all’utilizzo di RobotStudio nell’attività di ogni giorno: “Ci consente di impostare tutte le saldature necessarie per la realizzazione di un progetto potendo individuare a monte eventuali criticità di raggiungimento di determinate zone. Se ci fosse la necessità di modificare la posizione di alcune saldature, tramite RobotStudio potremmo salvare il file step da poter inviare al cliente per informarlo delle modifiche e richiederne l’autorizzazione prima ancora di andare in macchina. Un vantaggio importante è che la programmazione avviene nel frattempo che la macchina produce un altro progetto”.
In particolare, il software si rivela essenziale per i progetti complessi dove gli spazi di manovra risultano esigui e, dunque, la simulazione consente di raggiungere la massima precisione. Tra le funzioni essenziali di RobotStudio, Pesaresi segnala ArcWeld PowerPac, uno strumento di programmazione “fondamentale nella programmazione della sequenza delle saldature ad arco e dei movimenti in aria che permette di rivedere e correggere e sequenze offline”.
Tramite ArcWeld PowerPac è infatti possibile programmare i robot fuori linea senza portarli fuori produzione. È possibile verificare preventivamente che non vi siano interferenze con gli attrezzi riducendo così il rischio di costosi errori durante l’avviamento della produzione. Durante la creazione delle saldature si ottiene il controllo esatto degli angoli della pistola con il risultato di una maggiore qualità della saldatura.
(fonte:www.omasspa.com)