mercoledì, 25 Dicembre 2024

A Torino conferenza Internazionale su Prove Non Distruttive e Patrimonio Culturale

– di Franco Ricciardi
Ufficio Stampa

Brescia – Chiusa nel migliore dei modi l’Edizione 2017 della “Conferenza Nazionale sulle Prove Non Distruttive” (25-27 ottobre u.s., numero record di partecipanti ed espositori), la Segreteria dell’AiPnd si è buttata a capofitto nell’organizzazione dell’ormai imminente “12a Conferenza Internazionale sulle indagini non distruttive e microanalisi per la diagnosi e la conservazione del patrimonio culturale e ambientale”, in programma nei giorni 22, 23 e 24 novembre al Politecnico di Torino.
Gli organizzatori ricordano che le Prove Non distruttive “si sono rivelate un metodo fondamentale per ottenere una più efficace e duratura conser- vazione delle opere d’arte e del patrimonio ambientale”.
Con l’obiettivo di promuovere l’istruzione e la competenza in questo settore, il logo “arte” è stato creato oltre 25 anni fa e rappresenta ancora, in riunioni nazionali ed internazionali, una delle iniziative di maggior successo in questo settore.
La sinergia tra tanti esperti internazionali porterà sicuramente uno sviluppo di nuovi metodi scientifici nei settori della conservazione, della ricostruzione e della diagnostica delle opere artistiche culturali e ambientali.
Ricordiamo che l’ultima edizione della “Conferenza d’arte” si è svolta a Madrid nel giugno 2014, ed ha promosso la collaborazione di decine di specialisti provenienti da tutto il mondo, rafforzando così il rapporto l’Aipnd e la corrispettiva associazione spagnola.
La conferenza “art’17” servirà per raggiungere importanti obiettivi, riunendo delegati, scienziati di conservazione, curatori, storici d’arte, ricercatori di analisi e ricercatori architettonici.
La scelta di Torino è importante e strategica, in quanto trattasi di un importante centro commerciale e culturale situato nel nord Italia, e storicamente la prima capitale d’Italia.
Il programma tecnico-scientifico, che si può scaricare dal sito www.aipnd.it, prevede diverse presentazioni ad invito, brevi presentazioni e sessioni poster che evidenziano l’applicazione di NDT in un gran numero di settori importanti.
Questi i temi affrontati nelle tre giornate: 1) Controllo e protezione ambientale; 2) Microanalisi e conservazione del patrimonio culturale; 3) Prove non distruttive nei beni culturali, 4) Controllo strutturale e monitoraggio del patrimonio culturale; 5) Caratterizzazioni meccaniche del materiale da costruzione storico.
Ricordiamo che il Comitato organizzatore è formato da Mario Papponetti (Presidente AIPnD in carica), Aldo Canova (Presidente del Consiglio Scientifico dell’AIPnD), Nasser Hamdan (Università Americana di Sharjah (UAE), Dipartimento di Fisica), Zaki Aslan (Rappresentante Regionale del- la ICCROM per gli Stati Arabi e Direttore del Centro di Conservazione Re- gionale ICCROM-ATHAR presso l’U.A.E.).
La Segreteria Organizzativa, a cura dell’AiPnd, è coordinata da Marta Corsini e Clementina Rizzetti; la casella email per ogni informazione è art17@aipnd.it.
Arrivederci a Torino dal 22 al 24 novembre 2017!

Latest article