Ammontano a oltre 35 miliardi le risorse di competenza per la realizzazione di tutte le opere pubbliche in capo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alle stazioni appaltanti nazionali, per il triennio 2021-2023.
Si tratta di una dotazione finanziaria imponente grazie a risorse stanziate negli anni precedenti, durante il 2020 e nella legge di bilancio 2021, e ovviamente in corso di stanziamento sul piano del Recovery. Al netto delle ulteriori risorse che saranno rese disponibili nei prossimi mesi dal fondo “Sviluppo e coesione” e dai fondi ordinari della programmazione europea.
Saranno quasi 10 miliardi le risorse aggiuntive solo nei primi 3 anni grazie agli interventi dell’Unione Europea, alle quali si aggiungono risorse ulteriori per tecnologie e mezzi di trasporto (autobus, treni e navi). Inoltre, una quota parte sarà finanziata con i mutui più vantaggiosi all’interno del Piano Recovery che determinerà un beneficio immediato per la finanza pubblica, ma garantirà comunque il rifinanziamento dal 2024.
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