Per la prima volta TRUMPF propone un sistema automatizzato per la saldatura ad arco, TruArc Weld 1000, che, secondo l’azienda, aiuta a sopperire la carenza di lavoratori qualificati e rende più semplice la saldatura automatizzata.
Contrariamente ai robot industriali convenzionali, un sistema di sensori integrato fa si che sia facile da manovrare, creando programmi specifici di saldatura utilizzando anche modelli e parametri, ad esempio, per diversi spessori della lamiera. Insieme all’unità di controllo sulla torcia di saldatura, questo semplifica notevolmente la programmazione del robot. Gli utenti possono quindi programmare e saldare con TruArc Weld 1000 in pochi minuti, senza alcuna conoscenza precedente per il funzionamento.
Molti componenti che gli utenti saldano a mano possono essere elaborati automaticamente con TruArc Weld 1000, che produce cuciture diritte e uniformi riproducibili, previene gli schizzi e garantisce quindi un’alta qualità di lavorazione; il robot salda componenti con dimensioni fino a 2000 x 600 x 600 millimetri. A seconda delle dimensioni, sono possibili ulteriori rapporti di larghezza e lunghezza. Nel funzionamento a due stazioni, TruArc Weld 1000 elabora componenti più piccoli con dimensioni fino a 600 x 600 x 600 millimetri. Per raggiungere facilmente entrambe le stazioni, il robot oscilla tra due posizioni lungo un asse lineare. Durante la saldatura su un lato, l’operatore può installare un componente sull’altro lato.
L’utente può programmare direttamente TruArc Weld 1000 entro poche ore, usando video tutorial.