È il capitolo 2 delle NTC 2018 a recitare l’importanza della vita nominale di progetto di un’opera, convenzionalmente definita come il numero di anni nel quale è previsto che l’opera, purché soggetta alla necessaria manutenzione, mantenga specifici livelli prestazionali.
L’espressione “purchè soggetta alla necessaria manutenzione” rappresenta la risposta alle tante domande che sono nate a seguito di tragici eventi scaturiti dal collasso delle strutture che garantisco i fondamentali e necessari collegamenti lungo il territorio italiano e che pertanto meritano di essere passaggi sicuri.
Le NTC ci ricordano, inoltre, che le opere e le componenti strutturali devono essere progettate, eseguite, collaudate e soggette a manutenzione in modo tale da consentirne la prevista utilizzazione, in forma economicamente sostenibile e con il livello di sicurezza previsto dalle norme.
Intervenire sulle infrastrutture, quali ponti e gallerie, rappresenta una priorità nei piani statali a partire dai collegamenti che interessano piccoli comuni fino alle principali arterie amministrate dai grandi gestori.
Connessioni infrastrutturali che si servono di strutture ormai vetuste (oltre il 50% possiede un’età di 40 anni e quasi uno su quattro supera i 50) che richiedono interventi di controllo e manutenzione al fine di garantire maggiore sicurezza. I collassi, dei viadotti di Fossano (Cuneo) e dell’ autostrada A14 Adriatica (al chilometro 235) fino al grave crollo del ponte di Genova, hanno evidenziato la necessità di intraprendere azioni non più procrastinabili.
Lo Stato è intervenuto con l’emanazione della Legge 130/2018 (il “Decreto Genova”). Ma quali strumenti di investimento sono a disposizione delle amministrazioni pubbliche? Partenariato Pubblico-Privato (PPP) e project financing, Project bonds, Fondi infrastrutturali, Private equity e private debt e le iniziative della European Investment Bank sono solo alcuni di questi per un valore di decine di miliardi di Euro che potrebbero superare i 200.
Sia la Pubblica Amministrazione sia i progettisti del settore privato possono giocare un ruolo chiave nella gestione dei fondi in attività concrete volte al miglioramento della sicurezza della rete stradale e infrastrutturale italiana. Tali aspetti saranno approfonditi nell’ambito del progetto “Passaggi sicuri: ponti, gallerie, infrastrutture”, organizzato dalla Maggioli Editore e patrocinato da Regione Emilia Romagna, Roma 1 La Sapienza, IIS, ENEA, CSLLPP.
Il progetto prevede:
- SPECIALE ONLINE SU EDILTECNICO.IT
focus con news, approfondimenti e tecnologie - DOSSIER PERIODICO SU L’UFFICIO TECNICO
contributi e approfondimenti sulla rivista mensile per i tecnici del settore pubblico e privato - eBOOK MONOGRAFICO
contenuti speciali e articoli scritti dai principali esperti del settore, casi studio e tecnologie - DUE WEBINAR
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