Potrebbe sembrare fantascienza, ma dobbiamo interiorizzare il fatto che il progresso tecnologico sia destinato a superare di gran lunga ogni più vivida immaginazione. Anche se siamo abituati ad ammirare, nell’iconografia cinematografica, robot dalle sembianze antropomorfe che combattono, distruggono, prendono il controllo dell’intera razza umana, viaggiano nello spazio o lavorano come domestici nelle case del futuro (effettivamente la demotica è già in molte delle nostre case, quindi credo sia solo una questione di tempo prima che ci abitueremo all’idea di un maggiordomo fatto di circuiti e metallo), la realtà del 2025 è molto più pragmatica. E forse davvero semplificherà il nostro lavoro, innalzandone la qualità e la sicurezza e migliorando anche la produttività.
Il preambolo ci fa gioco per introdurre una notizia che coinvolge uno dei settori più “ricchi” di tutta l’economia globale, che è lo shipbuilding, ovvero la costruzione navale. HD Hyundai ha recentemente annunciato una partnership tra alcune sue business units e due aziende di robotica per sviluppare un robot umanoide per la saldatura basato sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di migliorare sia l’efficienza che la sicurezza in un processo essenziale ma rischioso come quello della cantieristica navale.
HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering – divisione cantieristica navale di HD Hyundai – e HD Hyundai Robotics hanno recentemente firmato una partnership strategica a Houston, in Texas, con due aziende altamente specializzate, nel dettaglio parliamo di Persona AI, una startup statunitense di robotica, e di Vazil Company, fornitore coreano di soluzioni di automazione. In base all’accordo, HD Hyundai Robotics fornirà soluzioni di automazione per la saldatura basate sull’intelligenza artificiale, mentre HD KSOE contribuirà con dati e competenze tecniche per garantire che il robot funzioni efficacemente in ambienti di cantieri navali reali. Il costruttore navale eseguirà anche la convalida delle prestazioni.

Persona AI sarà responsabile dello sviluppo dell’hardware dell’umanoide, insieme agli algoritmi di controllo e apprendimento basati sull’intelligenza artificiale, mentre Vazil Company si concentrerà sulla progettazione e costruzione degli strumenti di saldatura del robot. La partnership mira a completare un prototipo entro il 2026, con test in cantiere e commercializzazione a partire dal 2027.
“Gli umanoidi per la saldatura non solo aumenteranno la produttività, ma ridurranno anche significativamente il carico di lavoro dei lavoratori e miglioreranno notevolmente la sicurezza – ha affermato Lee Dong-ju, responsabile del laboratorio di innovazione produttiva di HD KSOE – Sviluppando robot ottimizzati per le attività dei cantieri navali, puntiamo a stabilire un nuovo paradigma nell’automazione del settore. Il nostro obiettivo è un cantiere navale intelligente in cui esseri umani e robot intelligenti collaborino senza soluzione di continuità”.