-di Franco Ricciardi-
L’Azienda Roboteco nasce all’inizio degli anni 60, periodo caratterizzato dalla diffusione delle macchine movimento terra per l’estrazione dei blocchi di marmo nelle cave di Carrara.
I suoi prodotti sono presenti in cave e nelle miniere di tutto il mondo dalla Scandinavia alla Siberia, dall’Australia all’Africa dall’Alaska al Cile ovunque servano attrezzature affidabili e consegnate con pochissima attesa da parte dell’utilizzatore.
Questo ultimo motivo ha spinto la proprietà ad investire in un’isola robotizzata di saldatura composta da: Robot TA-1900WGH3 appeso su colonna su slitta traslante controllata in continuo con corsa di 4.700m con n.1 posizionatore a tornio con luce 5.000mm e portata di 7.000kg.
La tecnologia è Tawers con generatore di saldatura da 450Amp al 100% per poter sopportare parametri e tempi ciclo di saldatura decisamente impegnativi.
Nonostante si tratti in molti casi di produzione a lotti di manufatti singoli a causa della sempre maggiore personalizzazione di prodotto, l’Azienda ha creduto fortemente nel passaggio della saldatura da manuale a robotizzata.
Nonostante la saldatura robotizzata sia immaginata solo per grandi produzioni, anche con lotti estremamente ridotti la tecnologia Tawers ha permesso di ottenere risultati soddisfacenti.
Anche la velocità di programmazione per autoapprendimento tipica dei robot Panasonic, con un’interfaccia user friendly, è di notevole aiuto per il successo dell’applicazione.
Ulteriori informazioni:
info@roboteco-italargon.it