All’evento Intech, organizzato internamente da TRUMPF, l’azienda presenterà un nuovo processo per una maggiore efficienza e sicurezza di processo nel taglio laser: il processo “Nanojoint”. Questi sono piccoli punti di arresto in cui il laser non taglia completamente la lamiera durante il taglio. I nanogiunti assicurano che i componenti non si inclinino mentre il laser taglia i componenti.
“Con i nostri nanogiunti, gli utenti possono migliorare l’affidabilità del processo durante il taglio laser e rendere più efficienti diverse fasi di lavoro. La soluzione è un esempio di come TRUMPF gestisce l’intera catena di lavorazione della lamiera, offrendo a ogni cliente soluzioni per migliorare la propria produzione”, afferma Patrick Schüle, Product Manager di TRUMPF. Con i nanojoint, gli utenti risparmiano materiale e costi, e a seconda della forma dei componenti, si può verificare nessun scheletro di scarto. Inoltre, i dipendenti possono rimuovere i pezzi tagliati dalla lamiera tagliata molto più rapidamente e facilmente. TRUMPF offre i “nanogiunti” per le sue macchine da taglio laser delle serie TruLaser 5000 fiber, TruLaser 3000 fiber e TruLaser 1000 fiber. Il processo può essere aggiornato con un aggiornamento software.
I nanogiunti TRUMPF presentano molti vantaggi rispetto ai microgiunti convenzionali; la velocità di processo aumenta perché le mini tacche possono essere prodotte molto più rapidamente durante il taglio rispetto alle barre convenzionali. Ciò consente di risparmiare tempo e alleggerire il personale in produzione.