Torna in Italia EMO, la fiera internazionale dedicata alla lavorazione dei metalli. L’appuntamento è fissato dal 4 all’8 ottobre 2027 e avrà luogo all’interno dei padiglioni espositivi di Rho–fieramilano. L’evento rappresenta un punto di incontro d’eccellenza per il settore e un crocevia di incontro per produttori, fornitori e professionisti provenienti da tutto il mondo.
L’organizzazione è affidata a EFIM-Ente Fiere Italiane Macchine per conto di CECIMO, associazione europea delle tecnologie manifatturiere, con la collaborazione di UCIMU-Sistemi per Produrre, che rappresenta i costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione.
La notizia è arrivata proprio in occasione della conferenza stampa di UCIMU a EMO Hannover 2025 – svoltasi dal 22 al 26 settembre – che ha confermato il ritorno della manifestazione nel nostro Paese a distanza di sei anni.
Milano, crocevia globale per la manifattura
La relazione tra Milano e la grande esposizione mondiale si è consolidata nel tempo, confermandosi strategica anche per l’industria della saldatura. L’edizione 2021, svoltasi in piena ripresa post-pandemica, aveva comunque attirato oltre 60.000 operatori professionali da ogni angolo del pianeta, mentre quella del 2015 aveva fissato un record storico in termini di affluenza e superficie espositiva. Un dato che va ben oltre le cifre: testimonia l’appeal internazionale del capoluogo lombardo, snodo nevralgico di competenze, infrastrutture logistiche e collegamenti ad alta capacità.
EMO MILANO 2027: la saldatura dentro l’innovazione
Sotto il claim “Un viaggio al centro dell’innovazione”, EMO MILANO 2027 si prepara a raccontare — anche al mondo della saldatura — il futuro della manifattura avanzata. L’appuntamento sarà un’occasione per esplorare da vicino le sinergie sempre più strette tra tecnologie di giunzione e le nuove frontiere dell’industria intelligente.
Il percorso espositivo spazierà dalle macchine utensili per asportazione e deformazione ai sistemi robotizzati, dall’automazione ai processi digitali, passando per l’Additive Manufacturing e l’intelligenza artificiale. Ambiti nei quali la saldatura non solo trova applicazione trasversale, ma diventa spesso un fattore abilitante per l’integrazione e l’efficienza dei cicli produttivi. In questo contesto, le soluzioni dedicate alla saldatura — sempre più connesse, automatizzate e intelligenti — avranno un ruolo centrale, contribuendo a delineare un modello di fabbrica sostenibile, flessibile e ad alta specializzazione.