venerdì, 29 Novembre 2024

Saipem installerà un parco eolico al largo di Ravenna

Dopo anni di difficoltà, caratterizzati dal blocco degli investimenti oil& gas in Adriatico prima e della crisi petrolifera poi, il cluster offshore di Ravenna, che vanta eccellenze riconosciute a livello mondiale e che proprio all’estero è stato costretto e ‘cercar fortuna’, potrebbe iniziare ad intravvedere un po’ di luce in fondo al tunnel del business casalingo.

Saipem ha infatti annunciato di aver firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con le società italiane AGNES e QINT’X, per prendere parte al progetto AGNES (Adriatic Green Network of Energy Resources), che prevede la realizzazione di un polo delle energie rinnovabili offshore, al largo delle coste dell’Emilia Romagna.

Il progetto prevede l’installazione di circa 56 turbine su fondazioni fisse sul fondo del mare in due siti differenti, il primo oltre le 8 miglia nautiche, il secondo oltre le 12 miglia. La potenza totale installata sarà pari a circa 450MW. Nell’ambito dello stesso progetto, inoltre, si prevede di utilizzare tecnologie innovative come il solare fotovoltaico galleggiante attraverso la tecnologia proprietaria di Moss Maritime, parte della divisione XSIGHT di Saipem dedicata allo sviluppo di soluzione innovative per velocizzare il processo di decarbonizzazione del settore dell’energia. A tal proposito la divisione XSIGHT ha già iniziato lo sviluppo di soluzioni integrate mirate all’utilizzo dell’energia rinnovabile e alla produzione di idrogeno “Green” e il progetto Agnes sarà il primo progetto dove tali soluzioni integrate prenderanno forma, dando la possibilità di trovare una soluzione alternativa al decomissioning delle piattaforme O&G presenti nel Mar Adriatico.

Riguardo al coinvolgimento del cluster ravennate, è la stessa Saipem a chiarire nella sua nota che “il progetto si collocherà in un’area ad alta vocazione industriale e coinvolgerà la filiera locale a supporto del progetto stesso”.

Mauro Piasere, Chief Operating Officer della Divisione XSIGHT, ha commentato: “Saipem ha da tempo avviato un percorso per il rafforzamento della propria presenza nel settore delle energie rinnovabili. In particolare, proprio attraverso la divisione XSIGHT, si sta definendo il nuovo ruolo dell’azienda come sviluppatore di parchi eolici offshore e il Memorandum of Understanding firmato con AGNES e QINT’X costituisce una nuova importante opportunità in questa direzione. L’accordo si inserisce nel nuovo modello di business adottato dall’azienda, sempre più protagonista della transizione energetica, e inaugurato nel 2019 dall’accordo con Plambeck per lo sviluppo di parchi eolici con fondazioni galleggianti davanti alle coste dell’Arabia Saudita del Mar Rosso. Attraverso la divisione XSIGHT, Saipem ha intenzione di avviare un analogo progetto anche in Sicilia e in Sardegna, tramite l’utilizzo di fondazioni galleggianti per l’eolico, favorendo in questo modo la cantieristica italiana”.

Alberto Bernabini, Chief Executive Officer di QINT’X, ha poi aggiunto: “La sigla di questo accordo è un altro passo concreto verso la realizzazione di un progetto ambizioso nato due anni fa. La nostra vision è quella di creare un hub energetico innovativo nell’Alto Adriatico integrando diverse tecnologie per generare energia pulita dal vento, dal sole e dall’idrogeno. Siamo orgogliosi di poter contare su Saipem come partner, società globale leader in soluzioni Offshore, ora più che mai proiettata a diventare protagonista della energy transition. Questa collaborazione permetterà di sfruttare grandi sinergie tra le due aziende e trasformare così il progetto Agnes in realtà”.

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