AP&C ha raggiunto un accordo per fornire ad Airbus il titanio per le parti metalliche di stampa 3D. L’accordo pluriennale per la fornitura al produttore di aeromobili con polveri Ti-6AI-4V approfondisce il rapporto tra Airbus e AP&C, una società di GE Additive. Le aziende collaborano da diversi anni.
L’adozione della tecnologia additiva per metalli nel settore aerospaziale continua a crescere, ha affermato il CEO di AP&C, Alain Dupont. Ha aggiunto che tenere il passo con la crescita in un settore altamente regolamentato come quello aerospaziale richiede una catena di approvvigionamento “robusta” e partner che aggiungono valore. La scalabilità della produzione additiva in metallo può essere ottenuta solo condividendo le conoscenze, come le migliori pratiche, che riducono il rischio e aumentano la stabilità, ha affermato Dupont.
“Un modo in cui abbiamo supportato Airbus negli ultimi anni, ad esempio, è stato quello di aiutare il suo team interno di produzione additiva a stabilire i propri metodi e processi per qualificare le polveri Ti-6AI-4V”. AP&C, che produce polveri di titanio, alluminio e nichel atomizzate al plasma, continua a investire nella sua tecnologia di atomizzazione. Secondo quanto riferito, ha aumentato la sua capacità di produrre polveri di titanio a oltre 1.000 tonnellate all’anno.
