I risultati di uno studio condotto da Alfa Laval OLMI, Lincoln Electric Italia e Laboratorio OMECO (ICIM Group) saranno presentati alle Giornate Nazionali di Saldatura giovedì 2 dicembre.
OMECO Srl – società di ICIM Group e laboratorio accreditato Accredia, specializzato da oltre cinquant’anni in prove, tarature, verifiche e test in numerosi settori, incluso la metallurgia – interviene alle Giornate Nazionali di Saldatura di Genova nel workshop dedicato a Metallurgia e saldabilità dei giunti saldati di giovedì 2 dicembre per presentare la pubblicazione “Caratterizzazione di un processo filo continuo ad elevato deposito, robotizzato, su acciai ferritici per impieghi ad alta temperatura”, realizzata con Alfa Laval OLMI SpA (scambiatori di calore) e Lincoln Electric Italia Srl (prodotti e sistemi per la saldatura), che non sarà presente all’intervento.
Il documento riassume i risultati di uno studio condotto nei mesi scorsi su saldature di acciai per impieghi ad alta temperatura realizzate con processo HyperFill™ (Twin Arc GMAW-P) di Lincoln Electric. Lo scopo dei test è di illustrare le caratteristiche peculiari di saldature ottenute con un procedimento filo continuo ad elevato deposito in applicazione robotizzata. Il Laboratorio OMECO ha eseguito tutte le prove a ha apportato il suo specifico know how tecnico in merito ai risultati degli esami metallografici.
I procedimenti di saldatura a filo continuo sotto protezione gassosa, inerte o attiva, sono largamente impiegati in tutti i settori industriali. Per questo motivo, negli ultimi anni, le saldanti a filo sono state quelle su cui tutti i produttori hanno maggiormente investito in termini di sviluppo tecnologico e ricerca (potendo così superare anche alcuni limiti intrinsechi al procedimento) con lo scopo di rendere questo processo sempre più versatile. A questo ha contribuito anche l’enorme incremento dell’utilizzo dei robot in saldatura
che infatti rappresenta, dopo l’handling, il principale segmento di impiego dei robot a livello globale.
Nonostante l’evoluzione tecnologica e il forte abbattimento del costo dell’automazione robotica, l’uso di questo procedimento è precluso ad alcuni importanti segmenti produttivi – come ad esempio le costruzioni di parti in pressione per caldareria – e la saldatura continua ad essere, invece, un procedimento prevalentemente manuale in moltissimi ambiti, tra questi le costruzioni generali, il settore strutturale e tutto il mondo dell’industria pesante ma anche pipeline, industria di processo, ecc.
OMECO srl (ICIM Group), è uno dei più importanti laboratori italiani (registrato 50 anni fa con la matricola n. 0003 di ACCREDIA LAB), accreditato secondo la normativa UNI CEI EN ISO/IEC 17025, centro d’esami CICPND N.002/E (Centro Italiano di certificazione per le Prove non Distruttive), N. 001/EP e N 11/PED/A per l’idoneità del personale incaricato
all’effettuazione delle PnD (direttiva PED). Vanta il maggior numero di prove accreditate nei settori di riferimento: prove di tenuta, scoppio, corrosione, prove speciali, prove su materiali da costruzione, saldatura, prove meccaniche e tecnologiche, analisi chimiche e metallografiche, controlli non distruttivi, formazione professionale. È accreditato come
centro per la taratura degli strumenti (LAT n. 090). OMECO è autorizzato dai Ministeri Infrastrutture e Trasporti, Istruzione Università e Ricerca scientifica, Difesa, Salute ISPESL, ecc e collabora con più importanti Enti ispettivi nazionali e internazionali al fine di porsi quale valido partner per le imprese che richiedono prove sui materiali, tarature degli
strumenti, verifiche di prodotti e servizi d’indagine, verifica di impianti in Italia e all’estero, failure analysis.
